Simbolo della Capitale della cultura 2024, la biosfera è un'installazione scultorea-digitale di quattro metri di diametro e oltre 2 milioni di led che intende creare un luogo di incontro, di promozione culturale e di riflessione sui cambiamenti climatici che interessano il pianeta. Vengono proiettati contenuti visivi e sonori di vario genere che colpiscono per i punti di visuale inconsueti che si creano e le emozioni che si generano.
La prima parte della proiezione mira alla valorizzazione del territorio e della cultura della città infatti vengono visualizzate immagini relative alle sue bellezze paesaggistiche, ai monumenti storici e alle opere artistiche più rilevanti.
La seconda proiezione riguarda il cambiamento climatico e trasforma dati e algoritmi in visualizzazioni e simulazioni che intendono stimolare riflessioni sulle relazioni tra uomo e pianeta. L'orologio climatico è una rappresentazione simbolica del progressivo cambiamento del clima nel tempo che evidenzia l'aumento delle temperature e delle emissioni.
La terza proiezione denominata “Materia”, è una scultura digitale determinata dal movimento degli spettatori. La materia digitale assume forme inaspettate, geometrie tridimensionali, magmatiche in continua evoluzione e proprio per l’interazione in tempo reale tra sfera e pubblico, questa diventa metafora dell'influsso dell'uomo sull'ecosistema del pianeta.